Sono tantissime le persone che ho cercato di ringraziare in questi mesi, per avermi aiutato, ispirato e ascoltato. Mi sono impegnato per farli sentire speciali, per i diversi contributi e scambi che a vario titolo mi hanno dato in tutti questi anni. E' stato gratificante per me condividere con questa grande squadra allargata qualche importante soddisfazione personale.
In questi giorni ho letto questo libro che vi conisglio: "Leadership inclusiva" di Notarnicola Cociani del Sole24ore (lo trovate anche gratuitamente a noleggio su Media Library). Ho maturato ancora di più la consapevolezza che è assolutamente fondamentale impegnarsi maggiormente su pregiudizi e stereotipi che possono influenzare atteggiamenti nella gestione delle squadre.
Oltre il sempre attuale sessimo ci sono tante situazioni da non sottovalutare come per esempio il valore della salute mentale, particolarmente a rischio dopo il Covid, il pericolo del classismo e le diverse forme di razzismo e discriminazione
Ho trovato anche molti spunti interessanti sulla gestione inclusiva del tempo (si parla di "caccia ai killer del tempo" e molti in azienda già conoscono le mie battaglie contro le email inutili o inefficienti, che cercherò di condurre con maggior vigore) e la funzione del linguaggio ("se non sai chiamarlo, non sai immaginarlo", citazione di Chomsky)
Avrei potuto e dovuto fare di più? A prescindere sarà il mio impegno per il 2023, per, come dice il libro, valorizzare l'unicità delle persone nelle organizzazioni.
Facciamolo insieme!
Ci si vede nel 2023!
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