19/07/18

Parlare e’ un’arte marziale


Nel mio modello di business personale ho chiaramente presente che se voglio migliorarmi, anche solo di qualche piccolo cm, devo costantemente leggere e trovare fonti di ispirazione.
Spesso, grazie ai libri, ho trovato nuovi percorsi da esplorare.
A volte ci sono libri che quando li leggi hai la sensazione che siano venuti a cercarti.
E’ il caso di “Parlare e’ un’arte marziale” di Bertrand Perier, avvocato francese e professore di eloquenza a Parigi.
Sempre di più, ogni giorno, nel mio lavoro, mi trovo a dover parlare in pubblico. Ci sono volte in cui esco da una sala dove ho solo ascoltato per un’ora e mi infilo in un’altra dove ci sono 20 persone pronte ad intervenire dopo la mia introduzione.
Vi assicuro che ogni tanto mi dico “e adesso???” Poi faccio finta di essere di nuovo un arbitro che va a fare gli appelli nello spogliatoio, quando la partita sta per cominciare e tutti non vedono l’ora che tu dia il fischio di inizio. Spesso l’arbitro la vince li, con la prima stretta di mano al capitano, con i primi sguardi.
Ho riempito una mappa con tutti i suggerimenti presenti nelle pagine di questo libro che vi consiglio caldamente di leggere se come me tenete tantissimo alla gestione delle vostre e altrui eemozioni e se volete migliorare il vostro eloquio.
Ho quasi la tentazione di andare alla biblioteca del palazzo di giustizia di Parigi per assistere al concorso di eloquenza.
Ci sono consigli per tante e diverse situazioni, ma soprattutto esercizi pratici da applicare per le vostre diverse occasioni, in cui dovete strutturare, costruire o presentare un discorso.
“Il miglior discorso improvvisato e’ stato riscritto tre volte” diceva quell’incredibile oratore di Churchill a cui dobbiamo forse il nostro mondo moderno grazie a quel discorso in cui furono mandate in guerra le parole.
Mi sono talmente innamorato di questo libro che sento il bisogno di frequentare un corso di eloquenza :-)
Leggetelo, anche solo per essere più preparati durante il vostro prossimo intervento e ovviamente, votate la mia recensione qui.



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