09/07/14

Catastrofe invocata e catastrofe fu

Nessun dubbio sull'esito della semifinale di ieri.
Chi sa leggere nei sottili equilibri delle menti sa che le parole pronunciate dal CT Scolari all'indomani dell'infortunio di
Neymar avevano già decretato l'esito della gara successiva.
"L'infortunio di Neymar e' la più grande catastrofe mai avvenuta!"
Aggiungiamoci poi il ricorso assurdo x Thiago Silva portato in conferenza stampa e tutto quello che si poteva fare di peggio era stato fatto.
Tutti gli altri giocatori, quelli che dovevano andare in campo, si sono sentiti privati di ogni ruolo e motivazione e disfatta regolare e' stata compiuta.
Quello che avviene nel calcio avviene ogni giorno, nelle aziende, tra le persone. State attenti con le parole, hanno più forza di quello che immaginate, programmano il cervello e danno gli impulsi a tutto il resto.
E quando poi il cervello e' programmato e' difficile riprogrammarlo.
Chi è leader per ruolo non può' ignorare quanto avviene nel cervello degli elementi della sua squadra.
Il coaching serve anche a questo, a essere consapevoli dei propri doveri e responsabilità nei confronti di chi si guida, pena risultati catastrofici, perché in uno dei mondiali più equilibrato di sempre solo cosi poteva costruire una simile catastrofe. Scolari, forse, seguendo un corso di coaching come ho fatto io, non avrebbe commesso simili scelleratezze.
Pensateci anche voi, il coaching ci aiuta in tante situazioni.

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