17/10/13

Come te la cavi in Excel? Usa power pivot!


Da quando lo uso ho sempre considerato Excel il mio programma preferito.
Ho sempre sfidato i colleghi, ovunque ho lavorato, ad essere più bravi di me, ho sempre voluto essere considerato il mago di Excel, per far capire che con Excel si può fare davvero di tutto, senza essere mai nati programmatori.
Con il tempo, con l'esplosione dei dati, sono aumentate le esigenze, ma anche le potenzialità.
Le tabelle pivot sono sempre state tra le mie funzioni preferite, quando devi leggere un dato al volo di un fenomeno da osservare sono le più veloci e le prime ad aiutarti, ti basta un data base e qualche buon incrocio con filtri da fare.
Nel 2011, se non ricordo male, sono uscite le prime power pivot e ho seguito subito un corso di formazione (peccato pero' che il formatore riusciva a rispondere poco alle nostre domande).
Così ho cominciato a seguire qualche blog. Impossibile non imbattersi in Alberto Ferrari e Marco Russo. Ora che le power pivot sono state inserite in Excel 2013 ho acquistato questo fantastico e scorrevolissimo libro in inglese sulle power pivot che mi ha aperto un mondo.
Ora faccio alla velocità della luce report o analisi che prima mi impegnavano più tempo e soprattutto riesco con più facilita' a incrociare database esterni.
Certo non credo di essere diventato un esperto in dax, ma di sicuro qualche utile istruzione ora so manovrarla.
Tutti i capitoli sono utili, ma il 12 e il 13 sono di un'utilità pazzesca, perché riportano casi che maneggio tutti i giorni.
Se anche voi volete rimanere al passo con i tempi o anche solo fare un po' di differenza rispetto a chi utilizza Excel in modo normale leggete e studiate questo libro.
Ringrazio qui i miei colleghi Mauro Marchi e Lorenzo Minotti che ogni giorno non mi mandano a quel paese quando chiamo per aiuto su relazioni, query e dax formula. Il loro lavoro nello sviluppo della business intelligence aziendale e' davvero prezioso e il loro aiuto nei miei confronti e' speciale.
Come sempre potete leggere e votare la recensione Amazon su questo libro. Votandomi mi aiuterete a scalare la classifica dei top recensori,
Lo so, purtroppo, tra i miei difetti c'è di essere un competitivo!

Ps. Che bello leggere in inglese un libro di italiani al top in un argomento di intelligenza, bravi, continuate così, gli italiani valgono!

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