13/07/12

Affitto discriminato?


Osservando questo cartello mi sono chiesto se per caso mi fossi imbattuto in uno scherzo o in una scelta precisa del target cui rivolgersi.
Forse la casa o lo studio da affittare è solo per persone alte, molto alte, perchè altrimenti non mi spiego la scelta davvero bizzarra di piazzare un cartello affittasi a quasi 2 metri e mezzo di altezza dove non si può leggere nulla di quanto è riportato.
Colui che ha appeso il cartello si sarà messo nei panni del potenziale cliente? 
Quante opportunità ci perdiamo non mettendo il cliente al centro dei nostri processi?
Purtroppo sono tanti, tantissimi gli episodi in cui mi imbatto ogni giorno e in cui il cliente viene messo in fondo alle scale. Poi ci lamentiamo se il cliente non si presenta, se si defila, se non torna.
Ogni giorno sprechiamo tantissimo, solo perchè non vogliamo mettere le nostre procedure al servizio del cliente, ma speriamo che il cliente si arrangi, accetti i nostri sistemi e compri lo stesso.
Sono anni che sento che il cliente è Re e che è diventato sempre più esigente, che vuole essere ascoltato, ritengo che ancora poco, molto poco sia stato fatto ed è per quello che con tanti amici sono sempre molto fiducioso e affermo che c'è ancora tanto margine di miglioramento.
C'è però un però da affrontare... per migliorare tanti dettagli bisogna essere dei "martelli".
Quanti di noi sono disposti ad essere dei "martelli"?

Chi è un martello? Nel prossimo post la mia idea di "martello".

Nessun commento: