27/07/11

Schiavo o padrone del database marketing?

Socialnomics è un libro che ti influenza. Dopo aver letto il secondo capitolo ho capito che se voglio stare sul mercato devo rispondere a meno email e seguire qualche twittata in più.
Cosi per esempio ho scoperto che un cliente su twitter si era meravigliato della richiesta di amicizia da parte della azienda per cui lavoro su foursquare, ho scoperto che non gli piaceva la nostra promo su foursquare.

In effetti su Foursquare abbiamo inserito la possibilità di sbloccare uno special ma di poter usufruire della promo solo attivando la carta fedeltà.

Perchè avevo inserito anche la carta fedeltà? Perchè volevo avere il dato sul cliente nel mio gestionale, volevo imbrigliarlo nelle mie logiche vecchio stampo di marketing, per poterlo ricontattare poi via sms e email.
Pag 43 di Socialnomics "... Questa aziende sono convinte di dover inserire le persone nel proprio database pe potersi rapportare con loro con il proprio programma di marketing. Ciò che fanno è causare un disservizio alla propria base d'utenza leale e, ovviamente, un disservizio a se stesse..."

Ma che diamine!!! Questi clienti non mi servirà a nulla cercare di contattarli via sms o email. Questi li troverò di nuovo su foursquare! O su twitter o su facebook!
Devo smettere di pensarla alla vecchia maniera del crm, devo abituarmi a pensare in manieera diversa, la segmentazione è fatta non da me, ma dai clienti stessi, che si autoinseriscono nei segmenti.
Nel pomeriggio cambio lo special come suggerito!

1 commento:

Anonimo ha detto...

finalmente!

e con le cerchie di G+ appena sarà pronto per le aziende... manna x voi!

:)