30/10/21

Business Model You: perchè ho voluto diventare un Certified Practitioner

 

Durante la primavera scorsa avevo accettato una sfida con la mia coach, ovvero accreditarmi come Certified Practitioner presso la community creata da Tim Clark dedicata al Business Model You

Tutto nasce dalla lettura dell'omonimo libro qualche anno fa di Tim e Alexander Osterwalder, il famoso business thinker autore di altri fantastici libri che mi hanno appassionato in questi anni come Business Model Generation, Testare idee di business, The invincible company e owner dell'azienda Strategyzer.

Come le aziende agiscono ottimizzando il loro modello di business, cosi anche le persone potrebbero fare con il proprio. In questi anni ho avuto l'opportunità di effettuare numerose sessioni di coaching che vertevano principalmente sull'esigenza di "migliorare la propria condizione lavorativa".

Chi motivato da insoddisfazione, chi guidato dalla ricerca di qualcosa di nuovo, chi desideroso di produrre un miglioramento ha cercato con me un confronto e sempre mi sono trovato a porre con efficacia la domanda "quale è il tuo modello di business?"

Spesso ho trovato le persone impreparate, non tanto nel mettere a fuoco l'esatto modello di business, quanto nel concepire la necessità o il bisogno di avere un modello di business da dover curare.

Vista l'efficacia dell'aiuto che riuscivo a offrire e la soddisfazione per i ringraziamenti di molti dopo averli messi in moto verso nuovi orizzonti disegnati assieme, ho deciso di prendere contatto con Tim e verificare se potevo essere ancora più efficace.

La pandemia mi ha dato l'opportunità di frequentare il corso di accreditamento online che Tim ha organizzato (prima ne esisteva un'unica versione europea ad Amsterdam) da San Francisco e che grazie al fuso orario ho potuto frequentare di sera dopo il lavoro.

Tim è davvero un "maestro" eccezionale, che cura con grande meticolosità il suo corso (confrontandomi ho compreso quanti piccoli miglioramenti ha approntato tra un'edizione e l'altra e ora giudica la versione online la più proficua per l'apprendimento del metodo) e che ha un rispetto incredibile per i suoi allievi (non ha mai sprecato un solo minuto a sua disposizione, prevedendo anche ogni tipo di possibile imprevisto tecnologico...  quanti docenti dovrebbero farsi qualche domanda...).

Il corso mi ha dato l'opportunità di "sentirmi a casa in giro per il mondo", per la sintonia sugli argomenti dello sviluppo personale con altri professionisti da Parigi a Londra, dalla Nuova Zelanda a Dubai, da Singapore agli Usa.

Mi sono divertito tantissimo nelle simulazioni effettuate con tanto di video dedicati in promozioni self e nelle argomentate discussioni con gli altri studenti. C'erano coach, managers, professionisti giovani e di esperienza desiderosi di apprendere le migliori tecniche per aiutare gli altri a sviluppare il proprio modello di business personale.

Mi ha colpito soprattutto la dimestichezza con cui trattavamo di modelli di business di tante aziende prese ad esempio e l'opportunità di agire in egual approccio da parte delle singole persone.

Devo dire che la mia passione per le mappe mentali mi ha aiutato tantissimo, perchè Tim ha maniacalmente insistito sull'efficacia delle singole parole da utilizzare nei blocchi, esattamente come faceva il grande Tony Buzan quando insisteva sull'unica parola per ogni ramo della mappa.

Spero davvero che questa ulteriore esperienza mi possa aiutare anche nel mio nuovo ruolo, cosi come sono certo che mi sarà utile nell'aiutare le persone che vorranno effettuare un confronto con me sul loro sviluppo personale, da cui traggo sempre tante energie e punti di vista per il mio lavoro.

Come sempre, un grazie particolare a chi mi ha stimolato a buttarmi anche in questa esperienza, tutta in inglese per giunta, non potete nemmeno immaginare quante volte ho riprovato alcuni video in self, ma mi è servito per andare oltre qualche mio limite!

E comunque ora sono il sesto italiano della community consultabile qui


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