Non è una questione di talento

 

Probabilmente, anche se leggerete "Non è una questione di talento", non diventerete Cicerone, ma sicuramente potrebbe esservi utile.

Durante le vacanze di Natale ho letto questo manuale di logica e stile della comunicazione di business di Massimo Tucci, che avevo avuto il piacere di conoscere in aula. Già allora mi era parso particolarmente brillante per la meticolosità con cui trattava la sua materia e questa lettura ne è una felice conferma.

Mentre lo leggevo non ho fatto altro che continuamente commentare "vero!" "esattamente come...", "proprio cosi..." e ho voluto idealmente tenerlo aperto osservando comportamenti delle tante persone con cui ogni giorno lavoro.

Lo smart working ha ampliato ulteriormente l'utilizzo della comunicazione scritta e presentazioni, documenti e email proliferano, ma, come rileva l'autore, con importanti margini di miglioramento.

"La LOGICA con la quale dobbiamo organizzare le informazioni da trasferire e lo STILE con il quale scegliamo le parole e formiamo le frasi per aiutare il destinatario della nostra comunicazione a comprendere" sono sempre di più il nostro biglietto da visita.

Un acronimo, un'abbreviazione, una parola straniera sono all'ordine del giorno e in pochi si rendono conto di quanto tempo si perde a comprendere il significato, dando troppo per scontato e non curando il contesto complessivo.

Fossi in voi investirei qualche ora del vostro tempo a leggere i 10 suggerimenti relativi soprattutto alla comunicazione scritta presenti in questo libro, perchè sono certo che troverete spunti di miglioramento per aiutare il mondo a fare l'unica cosa di cui spesso non vi date pace: COMPRENDERVI.

Inoltre, aiuterete il mondo a creare meno email, meno richieste di spiegazioni, meno riunioni di approfondimento, pensate a quanto tempo recuperato per la vostra vita!

Dei 10 suggerimenti, quello che ho apprezzato di più è il n.3 "Ragioniamo sulle caratteristiche del nostro interlocutore". In pochi lo fanno, molti presi dal proprio ego, ma con l'effetto che in pochi ti seguiranno.

Ovviamente vi lascio il gusto di scoprire il significato del titolo del libro.

Buona lettura e come al solito potete trovare la mia recensione qui