Questa settimana ho partecipato a un meeting in cui sono stati presentati alcuni possibili fornitori di piattaforme dedicate alla Social intelligence e alla gestione dell'engagement in tempo reale.
In particolare quest'ultima l'ho trovata molto interessante perchè è una piattaforma in cloud che ti permette di gestire campagne marketing spot in modo veloce senza essere vincolato da sviluppi It.
Al termine del meeting mi sono intrattenuto proprio con questa persona che mi ha fatto notare come fossimo già collegati su Linkedin, una connessione nata durante la mia precedente esperienza lavorativa che poi però non si era mai tradotta in un incontro.
Quanto tempo dedichiamo alla cura del nostro network sui social? Abbiamo una strategia particolare per quelli personali o professionali? Da cosa sono guidate le nostre scelte?
Decidiamo in maniera casuale oppure scegliamo qualche accorgimento?
Esattamente come le aziende, anche le persone dovrebbero sempre più riflettere sulla propria presenza on line, curando il proprio network e la propria presenza on line con strumenti anche di social intelligence.
Se sei un professionista di una nicchia potrebbe infatti interessarti sapere chi sono i tuoi competitor, i tuoi potenziali acquirenti, quelli con cui entrare in contatto, quelli con cui sviluppare business, perchè a volte anche una connessione su linkedin può sviluppare un maggior engagement a livello emotivo e quindi fare la differenza. Ci hai mai pensato?
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