20/04/13

Avete bisogno dei dipendenti


Sto leggendo un libro meraviglioso che recensiro' presto.
Cito testualmente "...gli incentivi spingono le persone a riflettere sulla nostra missione aziendale e le aiutano ad allargare la visuale del ruolo che svolgono in azienda...."
"... E' semplicemente impossibile pianificare ogni interazione con i clienti in ciascun punto di contatto: arriverà il momento in cui dovrete fidarvi della risorsa più preziosa che avete, i dipendenti, perché facciano la cosa giusta per i clienti...."
Anche questi concetti sono andato ad esprimere l'altra sera in una presentazione che abbiamo organizzato in completa autonomia io e un responsabile di negozio. "Ogni mese ci troviamo dopo la chiusura del negozio, perchè non vieni a parlarci di internet e delle nuove opportunità, cosi vediamo da una lato di trascinare i ragazzi, dall'altro di verificare se riusciamo a mettere in piedi un po' di idee di cui mi hai parlato?" 
Ho preso al volo l'opportunità offertami da questo lungimirante responsabile di negozio, mi sono preso mezza giornata di permesso per organizzare bene ciò che volevo presentare e mi sono buttato.
Ho lanciato l'invito ad accompagnarmi anche a qualcuno dei miei e con il solito entusiasmo che mi gratifica sempre qualcuno ha pure accettato. 
2 ore a disposizione, un'enormità, ero quasi spaventato, perchè tutti venivano da una giornata di lavoro e bolevo assolutamente che non pensassero di avere di fronte il solito dispensatore della verità in tasca che viene dall'alto, dovevo inventarmi qualcosa per farmi conoscere, per trasmettere subito di me quel che andavo cercando, ovvero un dialogo da costruire, per trovare persone pronte a imbarcarsi in un dialogo da costruire. 
Come è andata? Non posso certo parlare per gli altri, ma al termine delle 2 ore ero stanco ed euforico e il bello era come mi sentivo il giorno dopo. Avevo una tale carica che subito di prima mattina ho quasi travolto il capo con il mio entusiasmo. Lo devo assolutamente rifare anche in altri negozi, credo che la chiave giusta sia questa, dovremmo fare questo e poi questo, dovremmo coinvolgerli qui e poi anche lì, hai tanto valore nelle persone di quel negozio che ci possono aiutare e sono sicuro che il valore lo possiamo moltiplicare anche per gli altri negozi. Costerà fatica, ma se vogliamo percorrere un certo tipo di strada dobbiamo continuare a provare in questo modo. 
Le soddisfazioni maggiori che ho quando sono con il mio capo è quando lui mi sta a sentire e mi lascia parlare come un fiume in piena, significa che lo sto convincendo e il suo "continua" vale più di ogni sua approvazione formale.
Bello anche vedere chi era con me che la sera stessa e anche il giorno dopo che mi incita con "Andiamo in quel negozio e poi anche in quello, vedrai che contageremo tutti!"
Ovviamente per motivi strategici non posso entrare troppo nei dettagli, ma è chiaro che serate come quelle vissute qualche giorno fa in un soppalco di un negozio di una periferia bolognese, dialogando con colleghi seduti in circolo, rimarranno certamente tra i miei ricordi migliori della mia vita professionale, perchè un'altra volta mi hanno fatto vedere la mia prossima evoluzione professionale. 
Davvero grazie a chi mi ha invitato, davvero super grazie a chi ha avuto la pazienza di stare quelle 2 ore con me.

Ps: Il libro in copertina che mi sta ispirando è Clienti al centro, di Manning e Bodine di Forrester. Un grazie particolare anche a Erik Qualman da cui ho tratto qualche ispirazione e ancora una volta grazie al libro di Israel e Scoble, Naked conversations che va portato all'attenzione di più persone possibili.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Se mi dicevi qualcosa mi sarebbe piaciuto essere presente. In che negozio sei andato?

Lorenzo Baraldo ha detto...

Il negozio ha il numero 39.Purtroppo ho organizzato il tutto molto in velocità e non mi sembrava bello dirtelo all'ultimo momento come ho fatto con i miei. Promesso che dove ripetiamo te lo dico prima e poi tanto lo sai che mi servono 10 persone di cui 1 sei tu, per cui ne mancano 9.

Lorenzo Baraldo ha detto...

Il negozio ha il numero 39.Purtroppo ho organizzato il tutto molto in velocità e non mi sembrava bello dirtelo all'ultimo momento come ho fatto con i miei. Promesso che dove ripetiamo te lo dico prima e poi tanto lo sai che mi servono 10 persone di cui 1 sei tu, per cui ne mancano 9.