30/03/13

Lo spirito di un gruppo


In questi giorni sono stato insolitamente poco connesso, ho approfittato di tante occasioni di incontro che mi sono capitate. Ho avuto la fortuna di conversare con o ascoltare persone diverse dalle solite.
Ho visto tanti numeri, molti di questi erano negativi come purtroppo capita da troppo tempo, ma ho cercato di cogliere anche umori e sensazioni di chi li commentava, ispirava, faceva.
Dalla crisi più grave mai attraversata non si può uscire senza uno spirito, le scelte individualiste sono sempre meno premiate, per avere una probabilità (non certezza) di riuscita serve unità.
L'unità però non la si costruisce a caso, ce lo insegnano e lo dimostrano tantissimi casi, nel lavoro la crisi non è uguale per tutti, laddove esiste uno spirito di squadra ci sono dei segni meno drammatici, a volte anche dei più. 
Chiunque, a tutti i livelli, dovrebbe riflettere su questi concetti, pensare che non ragionando da gruppo si è comunque perdenti. Lo è l'Eurogruppo, lo è il primo ministro, lo è il leader di un partito, lo è un capitano di industria, lo è un account manager, lo è un responsabile di progetto, lo è un esecutore di specifiche.
Questa settimana mi è capitato di ricevere offerte, nuove proposte di collaborazione, ho iniziato progetti, ho partecipato a e organizzato gruppi di lavoro. Nel mio piccolo ho dovuto effettuare valutazioni, selezionare e giudicare tanti aspetti. L'ho fatto con criteri oggettivi che si accompagnavano anche a valutazioni di tipo emotivo. Nel dubbio ho scelto sempre di appoggiare, soddisfare la scelta che più mi sembrava premiante per il gruppo.
Non posso entrare nel dettaglio di alcuni aspetti, anche se mi piacerebbe molto esplicitarlo, ma devo ammettere che c'è sempre una corrispondenza tra il modo di lavorare delle persone e lo spirito che le accompagna. Oltre a cercare la miglior offerta in termini di qualità/prezzo cerco anche sempre di lavorare con quelle persone che sono contraddistinte da questo spirito, che si riconosce indipendentemente dal ruolo o dal tipo di lavoro svolto. 
Tradotto in modo ancor più "terra terra": si percepisce quando qualcuno è attaccato al proprio lavoro, alla propria squadra, alla proprio causa, cosi come si percepisce quando le cose vengono fatte un tanto al chilo, perchè bisogna farle, perchè qualcuno ci ha detto di farle.

L'altro giorno quando ho partecipato a una riunione ho assistito a un video di chiusura ispiratore nelle intenzioni per i partecipanti, se mai un giorno dovessi tenere una riunione sullo spirito di un gruppo da creare, fortificare, modellare, etc... partirei da uno di questi video sulla Fortitudo. Qualcosa di inspiegabile che va oltre qualsiasi parola, ancora oggi incontri persone in giro per l'Italia, l'Europa, il mondo e se per caso la parola Fortitudo attraversa la conversazione vedi gli occhi accendersi e brillare. 
Quello è lo spirito di un gruppo. 

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