14/02/13

Il doping dei ciclisti

Nei giorni scorsi ho avuto il piacere di leggere un paio di libri in santa pace e di curiosare tra le mie passioni.
Ovviamente mi ha messo tristezza leggere delle ammissioni di Ivan Basso e delle accuse a Cipollini di doping.
Che opinione ci si fa? Ho  letto anche un bell'articolo di Davide Cassani, con il quale però non sono tanto in sintonia.
In questo articolo si chiede perchè non vengono fuori i nomi degli uomini degli altri sport che il dott. Fuente curava. Cassani parla dei suoi sacrifici per vincere, dei sacrifici del ciclista pulito e si chiede perchè gli altri sport non accettino tutti i controlli che oggi il ciclista sopporta.
A me viene invece un'altra domanda: perchè qualcuno non ci racconta apertamente come sono queste pratiche? Perchè non ci si dichiara apertamente relativamente al doping nonostante si sia stati beccati?
Perchè sempre a dire "che tutti fanno e quindi è giusto che..."

Anche io da bambino sognavo di vincere il Giro d'Italia, eppure ho capito subito che non potevo andare oltre un certo limite e dovevo accontentarmi di farmi i miei giri in bicicletta a una certa andatura.
Ho scalato tutte le più grandi vette mito dei giri d'Italia fermandomi più volte e guardando il contachilometri mi chiedevo "Ma come fanno questi ad andare a certe andature???"

Io adoro il ciclismo e la bicicletta, ma non giustifico chi vuole rubare una vittoria a un altro, anche se tutti rubano.
Non sono disposto a perdonare chi ruba il posto a un altro perchè tutti lo fanno, non sono disposto a rubare perchè tutti rubano e vorrei sapere chi sono i ladri, uno per uno.

Ribadisco che il nostro paese è messo male a tutti i livelli perchè non c'è più etica da nessuna parte, conta solo il denaro, ma sta per finire anche quello.
Cassani invita i ciclisti a confessare in modo che si possa poi stanare anche altri sport e vedrai che dopo i ciclisti non saranno considerati solo dei drogati, la feccia di questa società, ma forse saranno quelli che per primi hanno dichiarato guerra al doping, perchè finora tutti, fino alle controanalisi negano sempre l'evidenza e non collaborano mai.







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