17/09/11

Inaugurazione Apple Store Bologna

Dopo l'elettrocardiogramma alle 8 del mattino per essere ancora abili ad arbitrare sul campo chiamo un amico in fila dalle 4 per l'apertura del nuovo Apple Store di Bologna. "Vieni dai entri con noi!"
Approfitto e mi infilo tra i ragzzini (molti da fuori Bologna) e partecipo alla festa da stadio.
Curioso, chiedo di prodotti, di come sono state fatte le selezioni dei fantastici 100, noto l'assenza di casse (un bancomat ogni 2 computer e touch per ogni commesso).
Il figlio 15-enne del mio amico ne sa forse più dei commessi ed è un vero spettacolo farmi elencare tutte le magie (o presunte tali) della Apple.
A mezzogiorno mi chiama il mio amico "Sei nella foto copertina di carlino.it e se domani finisci sul giornale non è che vai nei casini a lavorare?" Dopo 5 minuti mi chiama un altro con le stesse perplessità.
E perchè mai? Mentre stavo per entrare ho mandato un sms al capo "sono in fila all'Apple store, tu dove sei?" "Sto andando all'inaugurazione di una filiale di un socio". "Ok sei giustificato!"
Cari amici per provare ad essere migliori bisogna essere dove sono i migliori, guardare cosa fanno, come lo fanno, io la penso cosi! E credo pensi cosi anche il mio capo ...
In fondo Apple non fa cose straordinarie, osserva e fa quel che serve alle persone, arriva prima degli altri e ha il coraggio di andare per la sua strada...

Curiosa comunque la preoccupazione dei miei amici, significa che per tanti ancora può essere considerato un male andare a vedere cosa fa la concorrenza.... E invece per me c'è sempre tanto da imparare osservando gli altri piuttosto che rimanere concentrati su se stessi.


Io per esempio, dopo l'inaugurazione di oggi, sono ancora più attratto dal fascino della tecnologia... che sta cambiando il mondo...

1 commento:

Lorenzo Padovani ha detto...

Ero sicurissimo che ci saresti andato.
Ho visto dei video e c'era il mondo.
Lo store secondo me è molto bello ma non trovo cose ecclatanti per fare arrivare tanta gente,se non che ad aprire lo store è Apple.
Ci vediamo domani a Bologna.
Ciao Lorenzo.