Ci sono tanti grafici che sto consultando in questo periodo, tante dashboard per comprendere trend, situazioni, opportunità, scenari di business, problemi da risolvere, previsioni a breve, ecc...
C'è un grafico però che mi sta a cuore piu' di altri. E' l'andamento settimanale della soddisfazione del team.
L'anno scorso ho proposto al team l'ennesima diavoleria, ovvero un questionario da compilare ogni venerdi sera per esprimere in 2 minuti come è andata la settimana.
Ne è nata una straordinaria bussola che orienta ognuno di noi per la settimana successiva.
In poche domande riesco a raccogliere straordinarie informazioni da tutti, riesco quasi a comprendere l'umore di ognuno e a osservare nel tempo come le persone crescono.
Ho introdotto il questionario dopo aver letto l'ennesimo libro, ma e' stata soprattutto il lavoro precedente che ne ha facilitato l'adozione.
Un lavoro sui valori da condividere nel team, dove la fiducia nel mettere il team al primo posto e' all'origine del perché le persone devono sentirsi libere di dire cosa e' andato e cosa non durante la settimana.
Il feedback anche negativo non va mai vissuto sul personale, ma solo nell'ottica dello sviluppo del team e dei suoi componenti. Con questo atteggiamento ne giova il clima di squadra che anche nei momenti difficili trova le motivazioni per cementarsi.
Non significa che ci sia sempre armonia,.ma significa che c'è un posto certo dove esprimersi per dire se si e' stati soddisfatti di lavorare durante la settimana.
A inizio anno abbiamo voluto introdurre anche la domanda sull'extra perfomance, "cosa avresti potuto fare di più nel corso della settimana".
Un modo sincero di dire cosa sarebbe stato bello, giusto, appropriato fare e non si e' fatto. Un altro straordinario segnale da inviare al team, ai colleghi.
Leggo tutto e cerco di utilizzare tutto per migliorare lo stare bene del team, perché so che dalla loro soddisfazione posso avere il sine qua non per dedicarmi agli altri progetti.
Quando ogni tanto faccio il punto sullo sviluppo personale delle persone del team anche quello strumento che ha riportato misure puntuali e' eccellente.
Dopo settimane di emergenza, mi guardo indietro e sono felice di averlo introdotto a suo tempo. Anche con quello strumento, grazie alla disponibilità delle persone che si sono fidate della mia diavoleria, sono riuscito a mantenere un buon livello di soddisfazione.
Certo non dimentico che la principale fortuna di questo periodo e' stata trovarsi in un'azienda che ti ha permesso di continuare a lavorare, a distanza, ma applicata questa condizione, era fondamentale per me gettare le basi per salvaguardare lo sviluppo delle persone.
Ci attendono situazioni difficili per il futuro, i grafici di scenario non sono entusiasmanti, ma credo che lavorare per le persone rimanga uno dei miei punti di riferimento preferiti. Fatelo anche voi, dedicate tempo alle vostre persone, inventate diavolerie per loro!
Ps: dopo il questionario sta andando in onda un'altra diavoleria, se funzionerà condividerò in un prossimo articolo!

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