E' calato il sipario sul Dreamforce, ma l'eco delle innovazioni e delle connessioni create qui continuerà a risuonare a lungo.
Un grazie speciale va a Unipol per avermi dato l'opportunità di vivere questa esperienza straordinaria. A Salesforce (super gestione del cliente di Michele Corbo) per l'ospitalità impeccabile e per averci guidato in questo viaggio nel futuro dell'AI.
Ai miei colleghi, Marco Cavalieri e Pasquale Iallonardo, grazie per la vostra pazienza e il vostro supporto costante. Le vostre orecchie attente hanno accolto ogni mia idea, ogni mio "ma quindi anche noi potremmo...". È grazie al vostro entusiasmo e alla vostra collaborazione che possiamo sognare in grande e trasformare le idee in realtà.
Il Dreamforce di quest'anno, con l'AI al centro della scena, è stato un punto di svolta. Torno a casa con un bagaglio prezioso di conoscenze e ispirazioni (quanti professionisti super da tutto il mondo ho incontrato!) ma anche con la consapevolezza della responsabilità che mi attende. È fondamentale mettere a frutto quanto appreso, individuare le linee strategiche su cui concentrarci per continuare a innovare e rimanere sempre un passo avanti.
Il futuro è tutto da scrivere, ma abbiamo le idee e gli strumenti per disegnarlo. L'AI ci offre opportunità senza precedenti, e sono pronto a coglierle insieme a voi.
Ps: un grazie particolare al Team Canali Digitali e Omnicanalità di UnipolSai. Questa settiamana c'erano momenti importanti per varie progettualità, mi avete reso fiero per avermi fatto vivere l'evento qui in totale serenità, sapevo che tutto era gestito in modo impeccabile. Per tutti ringrazio Giulia Turetta che seppure coinvolta direttamente negli eventi atmosferici in Emilia Romagna, ha sempre garantito la sua presenza con uno spirito che nessuna AI potrà mai dimostrare..
Siamo pronti a costruire nuovi ponti, anche con la nebbia!
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